Dopo il successo del progetto ‘’Fattoria Sociale’’ (di cui abbiamo parlato qui), si conclude un’altra attività promossa da Casa di Anna: ‘’il Lavoratorio’’, un’altra iniziativa che fa parte del programma dedicato all’inclusione lavorativa. Il progetto ha coinvolto persone con disabilità gravi in progetti creativi finalizzati alla produzione di materiale promozionale per eventi e progetti legati all’azienda agricola, ai suoi prodotti e alle sue attività.
Un percorso tra emozioni, creatività e inclusione per valorizzare l’unicità
Il “Lavoratorio“, conclusosi pochi giorni fa, ha accompagnato quattro partecipanti in un percorso che, attraverso la stimolazione emotiva, li ha condotti alla creazione di testi e alla realizzazione di etichette per la presentazione e la promozione dei prodotti coltivati e trasformati a Casa di Anna.
Con il supporto di alcuni professionisti infatti, ognuno ha potuto riconoscere e trasformare le proprie emozioni attraverso le parole e l’arte, nell’ambito di attività concrete dal valore non solo espressivo, ma anche lavorativo.
La valorizzazione dell’individualità, come già avvenuto con ‘’Fattoria Sociale’’, è stato il filo conduttore e l’obiettivo di questo progetto: ogni partecipante ha seguito un percorso personalizzato, che lo ha reso protagonista attivo e consapevole nei processi di creazione.
Un impegno per la comunità
Pellegrini ha sostenuto con orgoglio il “Lavoratorio” che, ancora una volta, dimostra come la crescita personale ed il lavoro possano essere un ponte verso la socialità e la realizzazione di sé.
Da oltre un secolo, Pellegrini è radicata nel territorio e ne sostiene attivamente la comunità, con uno sguardo rivolto al futuro. La speranza è che realtà come Casa di Anna possano diventare, sempre di più, punti di riferimento per persone con e senza disabilità, dove opportunità di crescita, esperienze condivise e spazi di relazione possano garantire centralità e dignità anche a chi oggi vive in situazioni di marginalità.